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Equiseto ribelle
terza giornata mangia erbe
sabato 28 giugno ore 14.45 parcheggio società Cattolica Segno(vado ligure)
giornata dedicata alla raccolta delle erbe per i ripieni e di erbe per preparare piccoli rimedo a piccoli infortuni
Sabato 25 marzo 2023 a Sainte-Soline, nel dipartimento delle Deux-Sèvres nella regione della Nuova Aquitania nell’Ovest della Francia, circa 30 000 persone si sono radunate per esprimere il loro rifiuto alla privatizzazione di immense riserve d’acqua e, in generale, il rifiuto verso l’agricoltura capitalista devastatrice. L’obiettivo della protesta era contrastare la costruzione di un mega-bacino idrico, un progetto voluto da una cooperativa di agro-industriali e sostenuto dal governo. La reazione della polizia alla manifestazione, chiamata da Les Soulèvements de la Terre e dalla Confederation Paysanne, è stata efferrata: 4’000 granate, tra assordanti, esplosive e lacrimogeni, lanciate sui manifestanti con oltre 250 feriti, di cui quattro con ferite gravi e una persona in condizioni gravissime.
Di seguito il comunicato delle persone solidali:
Dopo che lo scorso settembre il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha avviato il “Tavolo Tecnico delle materie prime critiche”, nei giorni scorsi il ministro Adolfo Urso, nel corso di un’intervista a Repubblica, si è espresso nuovamente sulla tematica delle terre rare e del loro approvigionamento. Oltre a sostenere la necessità per l’Italia di sganciarsi dalla dipendenza dalla Cina in questo settore e avviare un nuovo piano di ricerca nazionale, considerando la disponibilità di almeno 15 minerali nel sottosuolo italiano, il ministro ha promesso una mappatura completa nel giro di pochi mesi, come fase preliminare per un nuovo ciclo di produzione estrattiva.
Di seguito come riportato da vari giornali:
https://www.genovatoday.it/green/miniera-titanio-parco-beigua.html
https://economiacircolare.com/materie-prime-critiche-mappa-europa-estrazioni/
https://www.startmag.it/smartcity/governo-terre-rare/
https://www.ohga.it/cosa-sono-le-terre-rare-i-minerali-preziosi-che-litalia-vuole-mappare/
Per approfondire il Tavolo Tecnico Materie Prime Critiche:
Dopo che lo scorso maggio il TAR ligure aveva confermato il divieto di effettuare ricerche minerarie nell’area del monte Tarinè, la Cet – Compagnia Europea per il Titanio – è tornata alla carica, presentando a dicembre ’22, un ricorso, il terzo, e questa volta al Consiglio di Stato.
Non ci è dato al momento sapere quali siano le argomentazioni presentate dalla CET per tentare di ribaltare il divieto di ricerche, ma evidentemente non ha intenzione di rinunciare alle ispezioni geologiche sul Beigua nonostante l’assurdità del progetto.
Non è ancora, evidentemente, il momento di abbassare la guardia.
Contro la miniera al Beigua, contro ogni estrattivismo, contro la società digitale.
Notizie apparse sui media:
https://www.genova24.it/2022/12/titanio-del-beigua-la-societa-interessata-a-fare-ricerche-minerarie-ha-presentato-un-nuovo-ricorso-328690/
https://www.genovatoday.it/cronaca/titanio-beigua-ricorso-cet-consiglio-stato.html
http://www.parcobeigua.it/dettaglio.php?id=72586
https://www.geopop.it/in-italia-si-trova-uno-tra-i-piu-grandi-giacimenti-di-titanio-al-mondo-perche-non-viene-estratto/
Ciao!
il campeggio si svolgerà nei pressi di passo Cerusa (Parco del Beigua SV)
https://goo.gl/maps/eS5juip147uVwkbE8
per raggiungerlo:
in macchina:
uscita autostrada Genova Prà, proseguire verso Voltri, dopo 500 mt (nei pressi della stazione di Voltri) prendere il bivio per Mele-Turchino, proseguire lungo questa strada fino al bivio Masone-Faiallo prendere per Passo del Faiallo proseguire per circa 12 km, il campeggio sarà sulla tua destra.
a piedi:
dalla stazione di Genova Voltri prendere autobus 97 per Fiorino, scendere al capolinea prendere sentiero ++rosso seguire fino all’Alta Via (AV) e imboccarla in direzione ponente, questa si congiungerà con l’asfalto, il campeggio sarà sulla tua destra.
RICORDATEVI DI PORTARE SU ACQUA!
Venerdì 29
ore 11.00 inizio campeggio, allestimento del campo base
ore 13.00 pranzo condiviso
ore 17.30 chiacchiera di apertura e presentazione dell’opuscolo informativo sulla zona del Beigua e il progetto devastante che la minaccia.
a seguire cena vegana benefit per il tendone.
Sabato 30
ore 8.30 camminata attraverso i luoghi minacciati dalla costruzione della miniera, la camminata durerà circa 6 ore (AGILI!AGILI!)
pranzo al sacco
ore 18.00 presentazione dell’opuscolo
La guerra del sottosuolo. Il campo di battaglia delle materie prime
Lo sfruttamento delle materie prime costituisce forse uno degli aspetti materiali più crudi del potere a causa della devastazione che provoca, ed esso rivela allo stesso tempo, profondamente, i rapporti sociali che sono alla base di questa “marcia del progresso”. Queste pagine si focalizzano sull’aspetto più materiale del dominio, su alcuni dei suoi nervi scoperti, sulle radici attraverso cui scorrono le sostanze di cui si nutre per continuare ad espandersi e ad accrescere la sua potenza.
Quelle radici che penetrano profondamente nel ventre della terra, che sconvolgono il pianeta, l’intossicano, lo surriscaldano, lo devastano.
Innumerevoli esseri umani e non umani sono sacrificati ogni giorno – ridotti in schiavitù, avvelenati, uccisi da armi sempre più potenti e sofisticate – per il possesso di quegli elementi del sottosuolo attraverso i quali si è fabbricato un sistema di sfruttamento su scala mondiale. La macchina devastatrice è fortemente dipendente dal carbone, dal petrolio, dal gas, dai minerali… e ciò provoca non solamente guerre e conflitti e sanguinari, ma anche lotte e rivolte ai quattro angoli del pianeta.
a seguire cena vegana benefit per il tendone.
Domenica 31
ore 10.00 confronto su prospettive e proposte di lotta all’estrattivismo e al mondo che lo produce
a seguire pranzo condiviso e smontaggio del campeggio.
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La tre giorni di campeggio si svolgerà nell’area del Parco del Beigua, il luogo preciso verrà comunicato venerdì mattina sul blog: delcoloredellaterra.noglogs.org o sul canale telegram: delcoloredellaterra, se vuoi ricevere le indicazioni precise puoi scrivere alla mail delcoloredellaterra@anche.no
All’interno del campeggio sarà presente una cucina autogestita, ci sarà la possibilità condividere la cucina da campo, ognuno provvederà ai propri pranzi mentre le cene saranno benefit per l’acquisto del tendone utile per proseguire anche durante le stagioni più fredde incontri e presidi.
Per chi le possiede portate bussola e cartine del parco del Beigua utili per la camminata del sabato.
Portatevi le stoviglie e il bicchiere, non avremo nulla di monouso, cerchiamo di non essere impattanti per l’ambiente, riduciamo la spazzatura al minimo.
Portati la tenda e tutto il necessario per campeggiare tre giorni, la zona è raggiungibile in auto/furgone.
Spazio per distro e autoproduzioni (portati il tavolo).
per ulteriori info, proposte e suggerimenti: delcoloredellaterra@anche.no
NO MINIERE NÉ SUL BEIGUA NÉ ALTROVE!
CI VEDIAMO IN MONTAGNA!
Torniamo sui monti, con tre giorni di campeggio, per incontrarci e condividere esperienze e proposte di lotta all’estrattivismo e al sistema che lo produce.
Negli ultimi mesi la regione Lazio ha ricevuto diverse richieste di ricerca per possibili progetti di estrazione del litio nelle regioni dell’Alto Lazio. Non si tratterebbe di nuovi scavi ma di sfruttare pozzi già esistenti, scavati da ENI a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Proponiamo qui di seguito una veloce rassegna stampa di quanto uscito recentemente sui media locali e nazionali, che riportano cifre e aggiornamenti sullo stato dei progetti, mancando per contro -immancabilmente- di una minima analisi critica che si scosti dal mantra (o “specchietto per le allodole”) della transizione energetica e di quanto finalmente anche nel Belpaese ci sia una “risorsa” mineraria da vendere alle multinazionali, per sentirsi importanti nello scacchiere energetico globale.
Le aziende che al momento hanno innoltrato le richieste sono la società tedesca Vulcan Energy Resources e l’italo-australiana Energia Mineral Italia, che fa riferimento alla multinazionale Altamin, già presente in Italia con il Progetto di Gorno (per il riavvio della miniera di piombo e zinco in Lombardia) e un piano per la ricerca di cobalto in Piemonte a Usseglio. Quest’ultima, per il proseguimento delle sue ricerche, ha ottenunto l’esenzione dall’obbligo di sottoporsi ad una procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
Rassegna Stampa:
– https://www.auto21.net/2022/01/25/vulcan-ottiene-i-permessi-per-valutare-lestrazione-diretta-di-litio-nel-lazio/
– https://www.ilnuovomagazine.com/a-campagnano-e-anguillara-parte-la-caccia-al-litio-loro-bianco/
– https://www.orticaweb.it/lago-di-bracciano-e-partita-la-caccia-al-litio-sul-territorio/
– https://notizie.lazio.it/2022/06/13/litio-a-roma-e-caccia-alloro-bianco-giacimenti-a-nord-della-capitale-ora-si-comincia-a-scavare-11/
– https://www.vignaclarablog.it/20220426104990/una-possibile-miniera-di-litio-fra-cesano-e-campagnano/
– https://www.ilsole24ore.com/art/l-australiana-altamin-caccia-litio-pozzi-campagne-lazio-AEnre5YB
– https://www.ilnuovomagazine.com/a-campagnano-e-anguillara-parte-la-caccia-al-litio-loro-bianco/
– https://quifinanza.it/economia/video/corsa-litio-italia-giacimento-roma-oro-bianco/651553/
– https://www.lamiacittanews.it/giacimenti-di-litio-nelle-campagne-laziali-e-caccia-alloro-bianco/
– https://www.startmag.it/energia/ecco-le-aziende-estere-che-cercano-litio-in-italia/
– https://www.ilmessaggero.it/viterbo/litio_acqua_nepi_tesoro_arrivano_i_sondaggi_in_profondita-6678996.html
– https://www.ilmessaggero.it/viterbo/litio_ricerche_sottosuolo_viterbo_la_proposta_di_societa_australiana-6732852.html
– https://it.marketscreener.com/quotazioni/azione/ALTAMIN-LIMITED-38908851/attualita/Altamin-Limited-fornisce-un-aggiornamento-dei-permessi-per-applicazioni-di-litio-in-salamoia-40304373/
Il 27 maggio 2022 il TAR della Liguria ha emesso una sentenza rispetto a 3 ricorsi diversi tra loro che riguardavano il progetto di ricerca di Titanio nell’area del Monte Tarinè. In sostanza: viene accolto il ricorso delle associazioni ambientaliste che chiedevano l’estenzione del divieto di estrazione anche alla Zona speciale di conservazione (Zsc) contigua all’area del Parco Naturale Regionale; viene respinto il ricorso della C.E.T. rispetto ai limiti imposti dalla Regione Liguria; viene rigettato il ricorso dei comuni coinvolti che chiedevano l’estensione del divieto anche fuori le zone protette. Quindi, di fatto, la C.E.T è ora autorizzata a continuare le sue esplorazioni geologiche ma solo su una porzione di territorio che equivarrebbe al 39% di quanto inizialmente ottenuto.
https://www.genova24.it/2022/05/titanio-del-beigua-tar-ferma-la-ricerca-nelle-zone-protette-via-libera-per-gli-altri-183-ettari-305777/
https://www.ansa.it/liguria/notizie/2022/05/27/ricerca-titanio-del-beigua-tar-accoglie-ricorso-ambientalisti_c0160d32-3499-4378-b38e-8c178674a663.html
https://www.ivg.it/2022/05/titanio-sul-beigua-il-tar-respinge-ricorso-di-cet-e-regione-illegittimo-il-permesso-di-ricerca-mineraria/
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/05/31/liguria-stop-alla-ricerca-del-titanio-nella-zona-protetta-ai-confini-del-parco-il-tar-annulla-il-permesso-della-giunta-toti-incomprensibile/6610020/